Libia. 141 i morti dell’attacco a Brak al-Shati

Notizie Geopolitiche –

E’ di oltre 140 morti il drammatico bilancio degli scontri alla base di Brak al-Shati, nel sud della Libia, dove miliziani “di Tripoli” si sono scontrati con quelli fedeli al generale Khalifa Haftar, e cioè “di Tobruk”.
Da quanto si è appreso ad attaccare sono state due milizie “di Tripoli”, la “Terza forza” di Misurata e la “Benghazi Defence Force”, dopo che quelle di Haftar hanno avanzato verso ovest nel Fezzan, precedute da intensi bombardamenti ordinati da Haftar. Erano mesi che le milizie di Misurata e di Bengasi si trovavano sotto la pressione dei bombardamenti nell’area.
Testimoni hanno tuttavia parlato di esecuzioni sommarie a seguite all’attacco a sorpresa, una mattanza smentita dai vertici militari delle due tribù ma condannata dal premier del governo di unità nazionale Fayez al-Serraj, il quale ha garantito di “non aver ordinato nessun attacco” in quanto tale iniziativa mina i tentativi di “costruire l’unità nazionale”.
Dal comando militare di Haftar si è fatto sapere che “vendicheranno i martiri” della “Brigata 12” che presidiava la base.