Ansa –
Una mappa top secret fatta trapelare dal fuggitivo dell’intelligence Usa Edward Snowden rivela che quattro siti di comunicazioni satellitari in Australia svolgono un ruolo chiave nella raccolta globale di intelligence da parte degli Stati Uniti. La mappa, fornita da Snowden al giornalista americano Glenn Greenwald, e’ il primo legame con l’Australia nella serie di rivelazioni del Datagate, che hanno già causato allarme e proteste in vari paesi europei e in Brasile.
I siti nella mappa includono la stazione di tracking satellitare, impianto congiunto Usa-Australia, di Pine Gap nel centro del continente, la stazione di comunicazioni satellitari della Difesa australiana presso Geraldton in Australia Occidentale e la stazione ricevente di Shoal Bay presso Darwin nel nord, oltre ad una stazione di comunicazione navale presso la capitale federale Canberra. L’accesso alla mappa doveva essere ristretto a personale accreditato di Usa, Australia, Canada, Gran Bretagna e Nuova Zelanda. Il fatto che impianti australiani di intelligence condividessero dati riservatissimi con alleati occidentali chiave, primi fra cui gli Usa, era stato riportato da tempo, ma pochi dettagli pubblici erano finora emersi sull’estensione dei dati condivisi. Un portavoce del premier australiano Kevin Rudd ha declinato ogni commento riguardo alla mappa, spiegando che il governo non fa dichiarazioni su questioni di intelligence.
