Austria. Referendum sull’abolizione della leva obbligatoria

di Elisabetta Corsi

Oggi in Austria i cittadini hanno votato se mantenere oppure abolire la leva obbligatoria: in caso di vittoria dei sì, verrà creato un esercito professionale. Sono sei milioni gli elettori che oggi sono stati chiamati alle urne.
Per gli oppositori al quesito referendario, il rischio è quello di mettere a rischio la neutralità dell’Austria, che tra l’altro non è uno dei paesi membri della Nato, e di ridurre i servizi sociali, mentre per i socialdemocratici renderebbe l’esercito più efficiente.
In caso di abolizione della leva obbligatoria, l’Austria potrebbe allinearsi con molti paesi dell’Unione Europea compresa l’Italia.
Questa consultazione a livello nazionale è la prima del genere, non è vincolante per il governo federale (composto da Popolari e Socialdemocratici), ma può sicuramente influenzare le elezioni ed avere quindi una forte valenza politica.
Quest’anno infatti per l’Austria sarà un anno costellato di elezioni: ve ne saranno quattro a livello regionale, mentre quelle legislative si terranno in ottobre.