Azerbaigian. Le forze di pace russe hanno iniziato a ritirarsi dalla regione del Nagorno-Karabakh

di Alberto Galvi –

Dopo due anni di missione di pace le forze russe hanno iniziato a ritirarsi dalla regione del Nagorno-Karabakh, in Azerbaigian. Quasi 2mila soldati russi sono stati schierati nel novembre 2020 in base a un accordo che ha fermato sei settimane di combattimenti tra le forze azere e quelle di etnia armena.
Nel settembre dello scorso anno l’Azerbaigian ha ripreso con la forza il Nagorno-Karabakh, con una mossa che ha innescato l’esodo di 120mila armeni e l’arresto dei leader della regione separatista: la capitolazione è avvenuta grazie all’intervento di mediazione russo che ha fermato i combattimenti.
E’ stato quindi chiesto ai militari russi di lasciare l’area a partire dal 1 agosto. Inizialmente le forze di pace dovevano restare fino a novembre 2025. L’Armenia e l’Azerbaigian si contendono da tempo la regione del Nagorno-Karabakh, oggi riconosciuta a livello internazionale come parte dell’Azerbaigian.