di Alberto Galvi –
Il presidente di transizione del Gabon, Brice Oligui Nguema, ha concluso il tour diplomatico negli Stati dell’Africa centrale per chiedere la revoca delle sanzioni economiche contro il suo paese prima delle elezioni del 2025. La sua ultima tappa è stata Yaoundé, in Camerun, dove ha incontrato il presidente Paul Biya, il quale gli ha dato il benvenuto in un incontro a porte chiuse insieme ad alcuni funzionari.
Prima del suo arrivo, l’Alto commissario del Gabon in Camerun ha invitato la comunità gabonese a mobilitarsi e accogliere con entusiasmo il loro presidente. L’incontro di Nguema con Biya conclude il tour che lo ha portato in Ciad, nella Repubblica Centrafricana, nella Guinea Equatoriale e nella Repubblica del Congo. Il generale ha condotto un colpo di Stato contro Ali Bongo il 30 agosto, pochi istanti dopo che Bongo è stato dichiarato vincitore di un’elezione presidenziale che l’esercito e l’opposizione hanno dichiarato fraudolenta.
Nguema ha detto a diverse centinaia di civili del Gabon a Yaoundé di aver preso il potere per migliorare le condizioni di vita nella loro nazione produttrice di petrolio, dal momento che i cittadini sono rimasti poveri durante i 56 anni di regno di Ali Bongo Ondimba e di suo padre, Omar Bongo Ondimba. La nuova costituzione sarà presentata a tutti nell’ottobre 2024 e nello stesso anno si terrà un referendum per la sua adozione.
Nguema ha detto che cederà il potere ai civili e che non tradirà la fiducia accordatagli dai militari e dalla società civile.
