di Francesco Cirillo –
Durante la seconda sessione del 13mo congresso Nazionale del Popolo, i deputati cinesi hanno votato a favore dell’introduzione di una nuova legge riguardante gli investimenti stranieri che secondo le autorità dovrebbe rafforzare la trasparenza per quelle aziende che desiderano entrare nel mercato cinese.
Per Pechino la legge servirà a mettere in moto la competizione nel mercato, ma la legge entrerà in vigore dal 1 gennaio del 2020.
La nuova legge, secondo i legislatori cinesi, tutelerà i diritti d’autore degli investitori stranieri e manda un segnale forte di trasparenza per un mercato interno, quello cinese, in forte crescita. Per Vivian Jiang, vicepresidente della Deloitte China, quanto approvato renderà attraente la Cina per gli investimenti provenienti dall’estero.
La nuova legislazione tutelerà gli interessi e i diritti degli investitori stranieri, creando una nuova internazionalizzazione e rimpiazzerà le precedenti leggi.
Dalla fine del 2018, secondo le autorità governative cinesi, quasi 960mila aziende estere hanno investito nella Repubblica Popolare.
