Colombia. L’ELN ha annunciato un cessate il fuoco unilaterale durante le vacanze di fine anno

di Alberto Galvi –

L’ELN (Esercito di Liberazione Nazionale) ha annunciato un cessate-il-fuoco unilaterale durante il periodo delle vacanze di fine anno, una settimana dopo che con il governo colombiano ha concluso un primo ciclo di negoziati di pace.
I rappresentanti dell’ELN e il governo hanno avviato il mese scorso colloqui di pace nel vicino Venezuela nel tentativo di porre fine a un conflitto che dura da quasi sei decenni, e che ha causato tra il 1985 e il 2018 almeno 450mila morti.
La Colombia negli ultimi anni ha assistito a un aumento della violenza, soprattutto nelle aree in cui i gruppi armati stanno combattendo per il controllo delle rotte del traffico di droga e di altre attività illecite. L’ELN a volte si scontra con gruppi rivali come il Clan del Golfo e membri dissidenti dei guerriglieri FARC-EP (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia – Ejercito del Pueblo) ora smobilitati, che rifiutano l’accordo di pace del 2016 con lo Stato colombiano.
I colloqui si sono svolti dopo che il presidente colombiano Gustavo Petro aveva promesso di perseguire un piano di pace totale per il paese, compreso lo svolgimento di colloqui con i gruppi armati. Il predecessore Ivan Duque aveva interrotto i negoziati con l’ELN nel 2019, dopo che un’autobomba aveva ucciso 22 cadetti della polizia.
Sebbene non sia stato raggiunto un cessate-il-fuoco formale nel primo round di colloqui tra il governo colombiano e l’ELN, le due parti hanno promesso il 12 dicembre scorso di attuare un accordo parziale, che inizierà il prossimo gennaio. I colloqui hanno anche portato a un accordo questo mese per consentire agli sfollati indigeni Embera di tornare alle loro case nella Colombia occidentale.
Il prossimo round di negoziati tra ELN e Colombia si terrà prossimo mese, e avrà il Messico come garante ufficiale. I vertici dell’ELN sperano durante il prossimo round di negoziati di concordare un cessate il fuoco.