Notizie Geopolitiche –
L’agenzia ufficiale nordcoreana Knca ha reso noto che nel corso di una riunione della Commissione militare presieduta dal leader Kim Jong-un è stata decisa “l’introduzione di nuove misure per rafforzare il deterrente nucleare militare del Paese”, senza tuttavia specificare quali. L’obiettivo è quello di migliorare l’apparato militare e politico “correggendo alcune falle”, ma si è valutato anche di accrescere “in modo considerevole la potenzia di fuoco dell’artiglieria” nordcoreana e “le capacità di intervento dell’esercito popolare”.
La Corea del Nord vuole insomma tornare a sfoggiare i muscoli, anche perché le buone intenzioni degli incontri con il presidente Usa Donald Trump non si sono tradotte in nulla di concreto, a cominciare dall’alleggerimento delle sanzioni.
D’altronde non è mai stata trovata la quadra sulla denuclearizzazione, che gli Usa vorrebbero della sola Corea del Nord, mentre per Pyongyang dovrebbe interessare l’intera penisola. Kim avrebbe acconsentito a che rimanessero nel sud i 33mila militari statunitensi, ma non gli armamenti nucleari piazzati lì dagli Usa.