TMNews, 27 ott 11 –
La riunione tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord all’inizio della settimana a Ginevra ha permesso alcuni progressi ma non vere “aperture”. Lo ha indicato un responsabile americano a Seoul. Pyongyang ha da parte sua menzionato future “discussioni”. “È giusto dire che abbiamo compiuto alcuni progressi. Non c’è stata un’apertura. Rimane una quantità consistente di lavoro da fare. Nessuna decisione è stata presa per le prossime tappe”, ha dichiarato il vice segretario di stato americano per gli affari dell’Asia orientale e del Pacifico, Kurt Campbell. Una delegazione americana guidata da Stephen Bosworth ha tenuto due giorni di discussioni a Ginevra, lunedì e martedì, con una delegazione nordcoreana guidata dal vice ministro degli Esteri nordcoreano Kim Kye-Gwan. Pyongyang ha segnalato che questa riunione ha “aiutato ad approfondire la conoscenza reciproca e compiere tutta una serie di progressi”. “Le due parti hanno deciso di proseguire (…) i contatti e le discussioni e risolvere le questioni in sospeso alla luce di una fiducia che è accresciuta”, ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano all’agenzia ufficiale Kcna. La riunione di Ginevra, alcune settimane dopo una prima riunione a New York, mira a rilanciare un processo di negoziati di disarmo nucleare finora in un vicolo cieco. I negoziati a sei (le due Coree, la Cina, il Giappone, la Russia e gli Stati Uniti) vogliono convincere Pyongyang ad abbandonare il suo programma nucleare in cambio di aiuti importanti. Questi duri negoziati, aperti nel 2003, sono a un punto morto dal dicembre 2008.
