Corea del Nord. Kim va a Vladivostok per vedere Putin

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Appurato che gli incontri di Hanoi e di Singapore con Donald Trump non hanno portato a nulla in termini di abbattimento delle sanzioni, il presidente nordcoreano Kim Jong-un si è recato oggi in treno oggi alla volta di Vladivostok dove domani incontrerà il collega russo Vladimir Putin. Kim, che sta viaggiando in quella che è la sua prima visita nel paese da presidente con il ministro degli Esteri Ri Yong-ho e la vice ministro Choe Son-hui, conta così di portare a casa qualcosa di concreto e di indebolire il voto al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il leader nordcoreano è infatti stato ai patti, ha sospeso il programma nucleare e i test missilistici fino al 18 aprile scorso, quando ha ordinato il lancio di un vettore più che altro per sollecitare l’immobilismo della Casa Bianca.
L’argomento di maggiore frizione continua ad essere quello della denuclearizzare di tutta la penisola, una condicio sine qua non per il presidente nordcoreano, mentre per Trump, che in Corea del Sud ha 33mila militari nonché armi di ogni genere, a cedere dovrebbe essere solo il regime nordcoreano.
Russia e Corea del Nord hanno in comune un confine di pochi chilometri, a sud di Vladivostok e potrebbe essere che Putin, oltre a puntare a migliorare le relazioni bilaterali, porti avanti la sua idea di un gasdotto che rifornisca la Corea del Sud, passando da quella del Nord.