Cuba. Il parlamento ratifica il prolungamento del mandato del presidente Diaz-Canel

di Alberto Galvi

L’Assemblea nazionale di Cuba ha ratificato un altro mandato di cinque anni per il presidente in carica Miguel Diaz-Canel, con 459 su 462 voti. Anche il vicepresidente Salvador Valdés Mesa è stato rieletto con 439 voti.
Solo il mese scorso sono stati eletti i 470 membri dell’Assemblea Nazionale di Cuba. La metà dei candidati alle elezioni legislative di marzo proveniva da assemblee municipali elette a livello locale, mentre l’altra metà era stata nominata da gruppi che rappresentavano altri segmenti della società, come i sindacati.
Miguel Diaz-Canel ha assunto la presidenza per la prima volta nel 2018 e ha ampiamente respinto le modifiche strutturali proposte al sistema politico ed economico di Cuba.
Díaz-Canel dovrà ora affrontare una grave recessione provocata dalla pandemia di COVID-19, l’aumento dell’inflazione innescato da una serie di decisioni di politica finanziaria e le severe sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Deve anche fare i conti con il malcontento di molti cubani espresso in parte attraverso tassi record di emigrazione negli Stati Uniti e altrove.
Il PIL cubano è diminuito dell’11 per cento nel 2020 e i prezzi sono aumentati del 40 per cento da gennaio a ottobre dello scorso anno. Tra le misure su cui Díaz-Canel si concentrerà vi saranno la produzione alimentare, un aumento delle esportazioni e lo sviluppo delle imprese statali.