Egitto. Comincia estrazione di gas da giacimento Eni di Baltim South West

di Giacomo Dolzani –

Ha preso il via l’attività di estrazione di gas nel giacimento off-shore egiziano di Baltim South West da parte di Eni, il colosso statale italiano degli idrocarburi; ad annunciarlo è l’ufficio stampa della compagnia.
“Il campo, scoperto da Eni nel giugno 2016, entra in produzione in un tempo record, a soli 19 mesi dalla decisione finale d’investimento approvata a gennaio 2018.” si legge nel comunicato, che continua: “Questo risultato conferma ulteriormente il successo della strategia adottata da Eni e la sua capacità realizzativa”.
Il giacimento di Baltim South West, che si colloca all’interno della Great Nooros Area, è situato in acque poco profonde a 12km dalla costa egiziana. Secondo quanto si spiega nella nota il progetto di sviluppo prevede la perforazione di 5 pozzi con l’obbiettivo di giungere, a fine 2020, a un potenziale estrattivo di 500 milioni di piedi cubi di gas al giorno.
La concessione di Baltim South è detenuta al 50% da Eni, tramite la sua controllata Ieoc, e per il rimanente 50% dalla britannica BP.
“Eni è presente in Egitto dal 1954”, conclude la nota, “dove è il principale operatore con circa 380.000 barili di olio equivalente al giorno di produzione netta, destinata a crescere ulteriormente entro l’anno grazie all’incremento della produzione di Zohr e al progressivo aumento della produzione di Baltim South West.”