Egitto. Hamdin Sabahi sfida Abdelfatah al-Sisi alle presidenziali

di Guido Keller –

sabahi hamdinA sfidare (con poche probabilità di successo) l’uomo forte dell’Egitto ed ex ministro della Difesa Abdelfatah al-Sisi alle presidenziali sarà Hamdin Sabahi, leader della Corrente Popolare Egiziana (centro-sinistra); alle elezioni del 2012, che portarono alla presidenza l’oggi deposto Mohammed Morsi, arrivò terzo, prendendo il 20,7% dei voti.
Il termine di presentazione delle candidature non è tecnicamente ancora scaduto, ma solo i due hanno portato alla Commissione elettorale un numero sufficiente di firme valide, ovvero 188.930 al-Sisi e 31.555 Sabahi.
Il generale al-Sisi, artefice del golpe che ha posto fine alla politica dei Fratelli Musulmani in Egitto, finanziati dal Qatar, si è dimesso dall’esercito e dagli incarichi pubblici come prevede la Costituzione: da notare che nel momento in cui provvedeva a far arrestare Mohammed Morsi aveva dichiarato al Washington Post di non voler correre per la presidenza: “Voi non riuscite a credere – aveva detto nell’intervista – che ci siano persone che non aspirano al potere: tra queste persone ci sono anch’io”.

Nella foto: Hamdin Sabahi