di Giacomo Dolzani –
La società italiana Erg (Edoardo Raffinerie Garrone), holding industriale genovese operante nel settore energetico, acquisterà dal colosso tedesco E.ON il Nucleo Idroelettrico Terni, costituito da una serie di impianti in grado di generare una potenza superiore ai 500MW e, secondo i dati diffusi da E.ON [1], di produrre annualmente 1.3GWh di energia.
Con questo contratto, Erg entrerà in possesso di 16 centrali di produzione, di 17 derivazioni ad acqua fluente, 1 centrale di pompaggio e 7 dighe (Aia, Alviano, Corbara, La Morica, Marmore, Salto, Turano) oltre ad una rete di canali e tubazioni lunga 155km, situati in Umbria, nel Lazio e nelle Marche.
Prima di stipulare l’accordo, il cui valore economico non è stato divulgato, le due aziende stanno però aspettando il via libera dell’Autorità Antitrust, che esaminerà la conformità dell’intesa con le norme della concorrenza; se non ci saranno imprevisti il contratto sarà concluso entro la fine dell’anno.
Twitter: @giacomodolzani
