MALI. Jihadisti attaccano hotel e sequestrano ostaggi: blitz delle teste di cuoio

Notizie Geopolitiche

somalia soldatiLe teste di cuoio maliane, supportate da militari francesi e da contractor in forza alla missione di peacekeeping dell’Onu Minusma, sono riusciti porre fine al sequestro di alcuni ostaggi, fra i quali un russo e un ucraino presso l’hotel Byblos di Sevare, nel Mali centrale, attaccato da jihadisti.
Lo ha reso noto il consigliere del ministero della Difesa colonnello Diaran Kone, il quale ha spiegato che nell’azione sono rimasti uccisi cinque soldati del Mali, un contractor e tre miliziani jihadisti. Sette miliziani sono stati arrestati, ma, come ha spiegato Kone, “abbiamo liberato gli ostaggi, sfortunatamente trovando anche tre corpi sul posto. Ma questa volta è finita”.
L’attacco non è ancora stato rivendicato, ma va detto che l’hotel, che si trova a 620 km. dalla capitale, è spesso usato dagli operatori dell’Onu.
Nel 2013 il tentativo ad opera del Mnla e di altri gruppi di fare la secessione del nord del paese era fallito non solo per l’intervento dei francesi, ma anche per le divisioni interne che avevano portato i gruppi jihadisti a sottomettere sia l’alleato Mnla che le popolazioni locali, arrivando a distruggere le antiche opere di Timbuctù, ritenute dissacratorie. La proclamazione della Repubblica dell’Azawad era stata effimera nel senso etimologico del termine, ma era stata prontamente riconosciuta dal Qatar.