“Oggi in audizione abbiamo chiesto al coordinatore di Rete Italiana Pace e Disarmo, Francesco Vignarca, un parere sulla proposta del governo – da noi strenuamente contrastata – di inserire nella riforma alla legge 185/90 sull’export di armi la cancellazione dalla relazione annuale del capitolo dedicato alle attività degli istituti di credito, introducendo di fatto il segreto bancario sulle operazioni di vendita di armi italiane all’estero. Vignarca, ricordando il fastidio suscitato dalla campagna di denuncia ‘banche armate’, ha confermato che si tratta di una misura estremamente grave che, cancellando ogni trasparenza sul coinvolgimento delle banche in queste operazioni, priva cittadini e consumatori di uno strumento fondamentale per orientare giudizi e scelte. Se è vero che la conoscenza è potere, è chiaro che il governo Meloni vuole togliere potere ai cittadini a tutto vantaggio delle banche armate”.
Lo dichiara la vice capogruppo M5S alla Camera Vittoria Baldino.
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