Olimpiadi di Sochi: valanga di proteste dei giornalisti per lo stato in cui si presentano alberghi e villaggio olimpico. Kevin Bishop twitta: “la reception dell’hotel non ha il pavimento. Ma c’è (sui comodini) questa immagine di benvenuto”. Poi ancora: “è tornata l’acqua. Lato positivo: ora so perché non si può bere”.
Sono tuttavia molte le testimonianze che fioccano da Sochi, che parlano di wifi insufficiente, telefoni che non funzionano, riscaldamento nelle camere spento (in Russia, d’inverno!), pochissimi che parlano inglese, e si potrebbe continuare a lungo sul descrivere la disorganizzazione delle pompose olimpiadi di Putin, le più costose della storia: 51 mld di dlr.
