Notizie Geopolitiche –
Ad Europei di calcio in corso, la Francia continua ad essere nel caos per gli scioperi e le manifestazioni, un bailamme che vede anche il rischio di nuovi episodi legati agli hooligans, com’è avvenuto a Marsiglia, e l’alta tensione per il terrorismo, dopo l’uccisione ieri sera di un poliziotto e della moglie ad opera di del jihadista Abballa.
Le agenzie riportano che è in corso la protesta di “Varie centinaia di manifestanti incappucciati che hanno lanciato oggetti” al corteo contro la riforma del lavoro; gli agenti hanno provveduto oggi al fermo di 15 dimostranti e sono ricorsi ai gas lacrimogeni per arginare i disordini, mentre gli scioperi dei piloti Air France e il blocco parziale dei treni sta continuando a creare problemi alla circolazione.
La società ferroviaria francese, la Snfc, ha comunicato che viaggiano 9 treni ad alta velocità su 10, mentre il traffico pendolare è fortemente penalizzato dalle astensioni sul lavoro dei macchinisti e dei controllori del traffico.
Non è ancora nota la partecipazione al corteo in corso a Parigi, ma il leader del sindacato Cgt, Philippe Martinez, ha ieri evocato “una mobilitazione senza precedenti, con almeno un milione di persone”. Il corteo, partito da Place d’Italie, sta passando per le vie del centro per poi terminare agli Invalides.
Le contestazioni si susseguono da settimane e sono contro la riforma del lavoro, una sorta di Jobs Act, voluta dal premier Manuel Valls ed appoggiata con forza dal presidente Francois Hollande.
