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Il nuovo governo del premier greco Kyriakos Mītsotakīs, di destra e instauratosi da pochi giorni, ha cambiato la linea imposta da Alexis Tsipras, suo predecessore e leader del partito di estrema sinistra Syriza, riconoscendo Juan Guaidò quale presidente ad interim del Venezuela, allineandosi così con la posizione ufficiale dell’Unione EUropea.
In un comunicato del ministero degli Esteri di Atene si afferma: “la decisione è stata presa in sintonia con la posizione di Bruxelles, espressa in una dichiarazione dell’Alto Rappresentante Mogherini, anche con il fine di aiutare Guaidò a indire elezioni libere e democratiche”, facendo trasparire il fatto che quindi ora anche la Grecia considera Maduro un dittatore.
Nella nota si auspica anche una soluzione pacifica della crisi e, a tal fine, Atene sostiene tutte le iniziative che possano favorirla.
