Haiti. IL Consiglio di sicurezza Onu autorizza la missione a guida Kenya

di Alberto Galvi

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato con 13 voti e due astensioni (Cina e Russia) una risoluzione che autorizza il dispiegamento di una forza multinazionale ad Haiti guidata dal Kenya. Prorogato anche l’embargo sull’importazione di armi nel paese caraibico. L’embargo in precedenza si applicava solo a individui designati, ma funzionari haitiani hanno confermato il continuo afflusso di armi dagli Stati Uniti.
Il Kenya si è offerto volontario per guidare una forza multinazionale di mille agenti di polizia per combattere le bande violente, che sono diventate incredibilmente potenti e hanno sopraffatto la polizia. Le Bahamas hanno impegnato per la missione 150 persone, ma disponibilità è stata espressa anche da Giamaica, Antigua. Gli Stati Uniti offriranno sostegno finanziario e logistico allo sforzo.
Il primo ministro haitiano Ariel Henry ha chiesto un’azione urgente al Consiglio il mese scorso, affermando che il peggioramento della situazione della sicurezza ha creato una crisi umanitaria e auspicando che una forza che combini personale di polizia e militare.
Le bande hanno compiuto massacri, rapimenti, traffico di esseri umani e violenza sessuale. Haiti ha richiesto per la prima volta un simile intervento nell’ottobre 2022, ma né gli Stati Uniti né le Nazioni Unite erano disposte a guidarne uno, e gli sforzi degli Stati Uniti per persuadere il Canada a farlo non hanno avuto successo.