INDIA. Per Salve possibile l’arresto dell’ambasciatore Mancini

Notizie Geopolitiche –

Secondo Harish Salve, l’avvocato che questo mese ha difeso gli interessi dell’Italia per poi rinunciare in disaccordo con la decisione di Roma di non fare rientrare i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, la Corte suprema indiana potrebbe “teoricamente ordinare l’arresto” dell’ambasciatore d’Italia Daniele Mancini, al quale è stato richiesto di non uscire dal paese, ritenendolo responsabile del non ritorno dei due militari.
Sarebbe imputabile di “oltraggio alla Corte” e quindi non potrebbe far valere l’immunità diplomatica.
Secondo l’emittente Times Now Tv, che ha trasmesso un approfondimento sul tema ed ha citato proprie “fonti”, l’ambasciatore non si presenterebbe qualora venisse convocato dai giudici, mentre gli avvocati sosterrebbero una difesa basata su quattro aspetti principali, ovvero “l’assoluta inviolabilità dell’immunità diplomatica” dell’ambasciatore Mancini, il fatto che “nessuno ha gli strumenti per procedere contro l’ambasciatore”, che Mancini “non ha alcuna responsabilità personale” nella vicenda poichè “è stato unicamente il firmatario della garanzia solo in quanto rappresentante del governo italiano in India” e che “la questione può essere risolta unicamente con un dialogo fra i governi”.