IRAN. Ex negoziatore Hassan Rohani si candida alla presidenziali

TMNews – 

Il conservatore moderato Hassan Rohani, capo dei negoziatori iraniani per il nucleare all’inizio degli anni 2000, si è lanciato oggi nella corsa alle presidenziali del 14 giugno con l’ambizione di far uscire il paese dall’isolamento ripristinando “relazioni costruttive con il mondo”. Rohani, 64 anni, è stato segretario del Consiglio supremo della Sicurezza nazionale (Cssn), entre il 1989 e il 2005, sotto la presidenza del conservatore moderato Akbar Hashemi Rafsandjani (1989-1997), e del riformatore Mohammad Khatami (1997-2005). Nel 2003 l’Iran aveva accettato una moratoria sulle sue attività nucleari, riprese dopo l’elezione di Mahmoud Ahmadinejad alla presidenza nel 2005.Hassan Rohani ha criticato duramente Ahmadinejad, il quale non può più presentarsi dopo due mandati consecutivi. “Questo governo si è fatto prendere in giro con le sanzioni, mentre avrebbe potuto evitarle o alleggerirne gli effetti”, ha detto l’ex negoziatore in un eventi pubblico, promettendo di ripristinare “relazioni costruttive con il mondo” in caso di una sua vittoria alle elezioni. Interppellato su un eventuale sostegno da parte dei due ex presidenti, che non dovrebbero candidarsi secondo fonti a loro vicine, Rohani ha risposto: “Chiedetelo a loro”. Una ventina di personalità hanno annunciato la loro candidatura, tra cui il riformatore Mohammad Reza Aref, ex vice presidente di Khatami, il conservatore moderato Mohammad Bagher Ghalibaf, sindaco di Teheran, e Ali Akbar Velayati, ex capo della diplomazia (1981-1997) e attuale consigliere speciale della Guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei.