TMNews, 12 ott 11 –
I Guardiani della Rivoluzione (Pasdaran) iraniani hanno smentito qualsiasi coinvolgimento nel presunto complotto per uccidere l’Ambasciatore saudita a Washington, denunciato dalle autorità statunitensi che hanno incriminato due cittadini iraniani. “Si tratta di uno scenario privo di qualsiasi fondamento, di un tentativo per sviare l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale dal movimento di protesta contro Wall Street e dai fallimenti della politica statunitense nella regione e nel mondo” ha ribattuto il vicecomndante dei Pasdaran, generale Hossein Salami, secondo il quale “queste accuse hanno l’obbiettivo di creare delle divisioni fra sunniti e sciiti nel mondo islamico”. Secondo la magistratura statunitense dietro il presunto piano per uccidere il diplomatico vi sarebbe la Forza Al Quds, una delle unità di elite dei Guardiani della Rivoluzione.
