Adnkronos/Aki, 17 ott 11 –
L’Iran e’ pronto ad esaminare le prove del complotto per assassinare l’ambasciatore saudita a Washington, denunciato nei giorni scorsi dagli Usa che hanno accusato proprio la Repubblica Islamica di aver pianificato l’attentato. E’ quanto ha sottolineato il ministro degli Esteri iraniano, Ali Akbar Salehi, citato dalla agenzia d’informazione ufficiale ‘Irna’. “Siamo pronti a discutere la questione serenamente, anche se e’ stata creata in maniera artificiale, e abbiamo chiesto agli Stati Uniti di fornirci le informazioni su questo scenario”, ha detto Salehi. Il capo della diplomazia di Teheran ha quindi ribadito che l’Iran ha chiesto informazioni su coloro che sono coinvolti per esaminare il loro passato, pur ritenendo che “le accuse di Washington non hanno alcun fondamento, ma sono mirate ad aumentare la pressione nei confronti dell’Iran”. Le autorita’ statunitensi martedi’ hanno accusato i Guardiani della Rivoluzione di pianificare un attentato per assassinare l’ambasciatore saudita a Washington, annunciando l’arresto di un cittadino con doppia nazionalita’ irano-americana, Mansour Arbabsiar.
