di Giacomo Dolzani –
Continuano in Iraq le violenze contro la comunità sciita da parte di fondamentalisti sunniti; sono almeno 36 i pellegrini uccisi oggi in varie località del paese, tutti si stavano dirigendo verso la città santa di Karbala.
Secondo quanto riferito dalle forze di sicurezza, in mattinata 12 sciiti che viaggiavano su un pullman nei pressi di Mossul, nell’Iraq settentrionale, sono stati uccisi ed altri sette feriti in un agguato teso da un gruppo di miliziani armati.
Almeno altri 24 pellegrini sono inoltre morti nell’esplosione di due autobomba nella parte meridionale di Baghdad.
Gli attentati in tutto il paese sono diventati sempre più frequenti e, soprattutto, quelli ai danni della comunità sciita inoltre, agli attacchi degli estremisti sunniti, si aggiungono quelli eseguiti dai miliziani legati ad al-Qaeda; il gruppo jihadista sta infatti espandendo notevolmente la propria influenza sul paese mediorientale, diventato di grande importanza anche come base di appoggio per i terroristi che combattono in Siria contro le truppe regolari di Assad.
