IRAQ. Raffica di attentati, 6mila morti dall’inizio dell’anno

di Fabrizio Montagner

iraq attentatiContinua in Iraq l’ondata di violenza interetnica ed interconfessionale, in quella che è una strage senza soluzione di continuità che dall’inizio dell’anno conta già oltre 6mila morti: diverse esplosioni hanno ucciso ieri 15 persone ad Hilla, Samawa, Bassora ed Kut.
Un ordigno è esploso nei pressi di una moschea sunnita a Kirkuk provocando la morte di 11 persone ed il ferimento di 22, colpite nel pieno della festività religiosa di Eid al-Adha.
A questo quadro di instabilità va aggiunto l’alto tasso di corruzione presente nel paese e soprattutto l’immobilismo del governo, di fatto inefficace su temi fondamentali come l’energia e la somministrazione dei servizi essenziali.