Ansa, 30 ago 11 –
Nel timore di attentati Israele ha elevato lo stato di allerta nella zona di confine con il Sinai egiziano, che due settimane fa e’ stata teatro di un complesso attacco terroristico in cui otto israeliani sono rimasti uccisi. Due arterie che in quella zona corrono lungo il confine con l’Egitto sono state chiuse al traffico civile, per ragioni prudenziali. Da parte sua l’esercito israeliano ha rafforzato i pattugliamenti di confine. ”La minaccia terroristica nella zona di Eilat e’ fondata e concreta” ha confermato alla radio militare Amos Ghilad, un dirigente del ministero della difesa. ”Le informazioni indicano la chiara intenzione (dei terroristi, ndr) di uccidere israeliani in quanto tali”. Secondo la emittente l’esercito teme inoltre che cellule armate attive nel Sinai possano tentare di rapire civili o militari israeliani, o anche di infiltrarsi in Israele per compiere azioni di sabotaggio.
