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A seguito di un’esplosione dovuta probabilmente ad un colpo di mortaio avvenuta sulle alture del Golan, che ha ferito 4 militari israeliani, l’aviazione israeliana ha compiuto raid mirati colpendo obiettivi militari in Siria.
In un comunicato dell’Esercito si legge che “Le forze di difesa israeliane (Tsahal) hanno colpito diverse posizioni militari siriane che sono servite a effettuare l’attacco contro i soldati ieri”.
In particolare ad essere finite nell’obiettivo degli israeliani sono stati un’infrastruttura di addestramento dell’esercito siriano, alcuni quartieri generali e batterie militari.
Fino ad oggi a colpire in territorio israeliano sono stati ribelli qaedisti che combattono in Siria, mentre Damasco si è ben guardata dall’assumere un atteggiamento aggressivo nei confronti di Israele, anche quando l’Aviazione israeliana ha colpito in territorio siriano il centro di ricerca militare di Jamaraya e convogli sospettati di portare armi agli Hezbollah libanesi.
Il bilancio dei raid israeliani è di un morto e 7 feriti.
