ISRAELE. Tel Aviv pubblica lista palestinesi da liberare per Shalit. Iniziato trasferimento prigionieri

TMNews, 16 ott 11 –

Israele ha pubblicato questa mattina la lista del primo gruppo di 477 prigionieri palestinesi che dovrà liberare martedì in cambio del soldato israeliano, Gilad Shalit. Nella lista del ministero della Giustizia pubblicata sul sito dell’amministrazione penitenziaria figurano i nomi di 27 donne. La pubblicazione dell’elenco permetterà ai singoli o a delle organizzazioni di fare eventuali ricorsi alla Corte suprema israeliana. In passato, l’alta istanza giudiziaria non ha mai rimesso in discussione un accordo su uno scambio di prigionieri concluso dal governo. Anche Hamas ha pubblicato sul suo sito internet sempre questa mattina a Gaza la lista dei 477 palestinesi che saranno liberati. La radio pubblica ha precisato che sui 477 detenuti, 292 sono originari della Cisgiordania, 130 della Striscia di Gaza, 46 di Gerusalemme est, sei sono arabi israeliani, uno è originario delle Alture del Golan e due sono cittadini di Paesi stranieri. Un secondo gruppo di 550 prigionieri palestinesi dovrà essere liberato nei prossimi due mesi. Il presidente Shimon Peres ieri sera ha ricevuto i dossier di alcuni prigionieri palestinesi ai quali deve concedere la grazia nell’ambito dell’accordo di scambio. Secondo la radio militare, l’amministrazione penitenziaria israeliana radunerà oggi la maggioranza dei detenuti palestinesi nella prigione di Ketziot nel sud del Paese. Le detenute e una minoranza di prigionieri saranno da parte loro trasferiti nel carcere di Hasharon nel centro di Israele. Sul posto subiranno esami medici e un controllo di identità. La radio ha anche precisato che Gilad Shalit dopo la liberazione sarà trasferito dalla Striscia di Gaza in Egitto e da qui in Israele a bordo di un elicottero. Atterrerà nella base di Tel Nof nel sud del Paese dove lo attendono i genitori insieme al Primo ministro Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa, Ehud Barak e il capo di Stato maggiore dell’esercito, generale Benny Gantz. I giornalisti non saranno autorizzati nella base. Successivamente il soldato, detenuto da più di cinque anni nella Striscia di Gaza, sarà accompagnato a casa sua a Mitzpeh Hila, una piccola località dell’Alta Galilea nel nord d’Israele. Ieri intanto il padre di Gilad, Noam Shalit, ha messo il guardia dal celebrare la liberazione anticipatamente. “Solo quando vedremo Gilad tra le nostre braccia sapremo che è tutto dietro le nostre spalle e che lui è a casa. Per ora lo stiamo aspettando”, ha aggiunto. Il ministero della Difesa ha precisato che Gilad Shalit sarà automaticamente riconosciuto come vittima di stress post-traumatico.

Adnkronos/Dpa, 16 ott 11 –

Dalle prime ore di oggi le autorita’ israeliane hanno dato inizio al trasferimento dei prigionieri palestinesi coinvolti nello scambio con Hamas che portera’ alla liberazione del caporale Gilad Shalit, tenuto sotto sequestro a Gaza da oltre 5 anni. Lo ha riferito la radio israeliana. I prigionieri sono stati trasferiti nella prigione di Ketziot, vicino al confine con l’Egitto e in quella di Sharon, nel centro di Israele. E’ previsto che i prigionieri palestinesi che faranno ritorno a Gaza, entrino nella Striscia passando per l’Egitto, attraverso il valico di Rafah.