IV Riunione della Commissione Binazionale Italia – Messico – Comunicato Congiunto

Farnesina –

Gentiloni Paolo Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni e il Ministro degli Affari Esteri del Messico José Antonio Meade hanno presieduto oggi, a Cittá del Messico, i lavori della IV Riunione della Commissione Binazionale Italia-Messico.
Entrambi i Ministri hanno riconosciuto l’importanza della Commissione Binazionale come lo strumento istituzionale principale del rapporto bilaterale, attraverso il quale si riflette, valuta, guida e stimola l’azione del Governo nei diversi campi che descrivono il rapporto strategico tra l’Italia e il Messico, con lo scopo di promuovere e realizzare progetti concreti che contribuiscano a rafforzare progressivamente il legame tra i due Paesi e lo sviluppo dei propri cittadini.
I lavori si sono conclusi con una riunione plenaria alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Sottocommissioni che costituiscono questo foro di dialogo: Politica, Economico-Finanziaria, Giuridica e di Sicurezza, Educativa-Culturale e Scientifico-Tecnologica. Ogni Sottocommissione ha presentato i risultati delle proprie riunioni, nelle quali sono state identificate le aree di cooperazione che contribuiranno a rafforzare e approfondire il rapporto bilaterale, attraverso la conclusione di accordi specifici e identificando piani d’azione a tal fine.
Si segnalano le seguenti conclusioni di ogni sottocapitolo:
Nel settore politico, entrambe le parti hanno riconosciuto l’importanza della prossima Visita che realizzerà il Presidente Enrique Peña Nieto in Italia, accogliendo l’invito formulato dalla parte italiana, in vista della quale si è concordato di lavorare in forma congiunta per raggiungere risultati concreti che esprimano il nuovo corso delle relazioni bilaterali.
Inoltre, si é riconosciuto che lo stimolo prodotto dall’Associazione Strategica ha portato il rapporto ad un nuovo livello, che si traduce in una maggiore concertazione, nuovi progetti economici, piú azioni culturali, educative e di cooperazione e, in particolare, in un maggior coinvolgimento di attori che promuovono l’avvicinamento e la produzione di nuovi spazi per continuare ad arricchire l’agenda bilaterale.
Per quanto riguarda il quadro giuridico che regola le relazioni tra il Messico e l’Unione europea, le Parti si sono dichiarate d’accordo sull’opportunità di un aggiornamento nel piú breve tempo possibile. Su questo punto, l’Italia ha offerto il suo appoggio affinché il Consiglio Europeo conceda alla Commissione Europea, a breve, il mandato per negoziare con il Messico.
Le Parti hanno concordato di dare nuovo impulso alla cooperazione bilaterale nella lotta alla criminalitá organizzata e hanno ribadito l’interesse alla collaborazione regionale nei confronti del Centroamerica attraverso il Gruppo di Amici della Strategia di Sicurezza del Centroamerica (ESCA).
In relazione alle iniziative regionali, si è condivisa l’opinione che le attivitá realizzate dall’Istituto Italo-Latinoamericano (IILA) hanno prodotto un significativo avvicinamento tra l’Italia e l’America Latina. Inoltre, é stato deciso di rafforzare la collaborazione nei fori multilaterali, come l’Alleanza del Pacifico.
In ambito multilaterale, é stato concordato di rinforzare la collaborazione nei temi in cui si condividono posizioni simili come quello della riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la promozione e la protezione dei diritti umani, il cambio climatico e la lotta contro la criminalitá organizzata.
Nel settore giuridico, si è ribadito l’interesse e l’impegno delle Parti a proseguire nel rafforzamento della cooperazione giuridica bilaterale e si è concordato sulla necessità di proseguire la collaborazione nella lotta contro la criminalità organizzata nelle sue diverse espressioni, fatto che si può realizzare attraverso il rafforzamento delle capacità tecniche delle istituzioni competenti in materia di sicurezza.
Con lo scopo di sviluppare ulteriormente la collaborazione bilaterale nei settori della sicurezza e della giustizia, si é deciso di dare continuità ai programmi di formazione di base e specializzata, nei quali partecipino esperti di entrambi i Paesi con l’obiettivo di condividere conoscenze tecniche e buone prassi.
Entrambe le Delegazioni hanno espresso apprezzamento per lo stadio di avanzamento del negoziato sul Memorandum d’Intensa in materia di Cooperazione di Polizia tra il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno della Repubblica Italiana e la Procuraduría General de la República degli Stati Uniti Messicani, che consentirà alle Parti di sviluppare attività di cooperazione nella lotta contro la delinquenza organizzata transnazionale nelle sue diverse espressioni.
La Delegazione messicana ha ringraziato la Delegazione Italiana per l’interesse dimostrato e l’aiuto offerto nel recupero di vari reperti del patrimonio archeologico messicano.
Nel settore economico-finanziario, si è concordato di continuare a stimolare e di approfondire la cooperazione per aumentare i flussi di commercio ed investimento in entrambe le direzioni, considerando il potenziale che esiste nei settori delle Piccole e Medie Imprese, dei centri tecnologici e d’innovazione, dell’energia, dei porti, dei trasporti marittimi e del turismo così come nell’industria meccanica, automobilistica, aerospaziale, dell’energia, del turismo e delle infrastrutture. L’Italia è il terzo partner commerciale del Messico tra i Paesi europei e il Messico è il secondo partner commerciale dell’Italia tra i paesi dell’America Latina. É stato, inoltre, sottolineato che il potenziale di crescita del rapporto economico è ancora molto ampio.
In particolare, si è concordato che il Business Council Italia-Messico è il meccanismo appropriato per sviluppare il dialogo tra il settore privato di entrambi i Paesi. Per tale motivo, le Delegazioni hanno espresso soddisfazione per il fatto che la seconda riunione del Business Council avrà luogo in occasione della futura visita del Presidente del Messico in Italia.
Le Parti hanno inoltre espresso soddisfazione per lo stadio avanzato dei negoziati di diversi accordi bilaterali nei settori dell’energia, turismo e infrastrutture.
Nel settore della cooperazione culturale sono state definite iniziative congiunte in molteplici aree di attività e collaborazioni tra università e centri educativi, nei settori dell’arte, della musica e del cinema, cosi come nella realizzazione di mostre, nello scambio di informazioni, di pubblicazioni, nonché di esperti nel settore del restauro, con lo scopo di diffondere e promuovere la conoscenza del patrimonio linguistico, culturale ed artistico italiano e messicano.
Le parti hanno espresso la propria soddisfazione per la sottoscrizione del Programma Esecutivo di Cooperazione Educativa e Culturale tra l’Italia e il Messico per il periodo 2015-2018, che favorirà, tra le altre cose, progetti di scambio a livello universitario e scolastico e pone le basi per l’istituzione di un foro di dialogo tra Rettori delle Università italiane e messicane.
Inoltre, le Parti hanno anche espresso la loro soddisfazione per la conclusione delle trattative circa il Memorandum d’Intesa sulla Cooperazione in materia di Cultura Fisica e Sport tra il Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Commissione Nazionale di Cultura Fisica e Sport del Messico, che favorirà lo scambio di atleti, allenatori, tecnici e specialisti in medicina dello sport.
Nel settore tecnico-scientifico è stato ribadito l’interesse a sviluppare la cooperazione nelle seguenti aree di reciproco interesse: salute, medicina, sicurezza alimentare, biotecnologia e bioinformatica, aerospazio, vulcanologia, ambiente, tecnologie applicate alla conservazione e al restauro dei beni artistici culturali, efficienza energetica, con lo scopo di realizzare attività congiunte a breve, medio e lungo termine.
Le Parti hanno espresso soddisfazione per il rinnovo del Programma Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica per il periodo 2014-2016 che contribuirà a sostenere, tra gli altri, il settore aerospaziale.
E’ poi stato firmato l’Accordo Generale di Cooperazione Scientifica, Tecnologica e Accademica tra il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e il CIATEJ (Centro di Ricerca ed Assistenza in Tecnologia e Design dello Stato di Jalisco), ed è stato segnalato l’interesse per il rinnovo dell’Accordo tra il CNR e il CONACyT (Consiglio Nazionale della Scienza e della Tecnologia), firmato nel 2012.
Le Agenzie Spaziali di entrambi Paesi hanno ribadito il loro impegno a dare attuazione al Memorandum d’Intesa di cooperazione spaziale con finalità pacifiche firmato nel 2012, con l’obiettivo di promuovere lo scambio d’informazioni sui temi d’interesse e sviluppare attività nel settore, attraverso progetti di collaborazione e formazione tra le industrie aerospaziali dei due Paesi.
Al contempo, le Delegazioni hanno espresso il comune auspicio che Expo Milano 2015 contribuisca a rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale nei settori agroalimentare, dell’energia e del turismo.
La IV Riunione della Commissione Binazionale ha rappresentato un’eccellente opportunità per proseguire nel rafforzamento dei legami storici e culturali che condividono i due Paesi, ed è stata la cornice adeguata per ribadire la volontà politica al più alto livello di sviluppare nuove strategie ed azioni che permettano di arricchire l’Associazione Strategica tra Italia e Messico.
A conclusione dei lavori, i due Ministri hanno firmato l’Atto Finale della IV Riunione della Commissione Binazionale e sono stati testimoni della firma del Programma Esecutivo di Cooperazione Educativa e Culturale per il Periodo 2015-2018 e dell’Accordo Generale di Cooperazione Scientifica, Tecnologica e Accademica tra il CNR e il Centro di Ricerca ed Assistenza in Tecnologia e Design dello Stato di Jalisco (CIATEJ).
Questo foro di dialogo è stato stabilito nel 1991, con l’obiettivo principale di costituire un meccanismo istituzionale di dialogo politico per definire le linee generali di cooperazione bilaterale, cosi come altre azioni specifiche per rafforzare e approfondire il rapporto bilaterale.