di Giacomo Dolzani –
Secondo quanto dichiarato dal Ministero della Difesa dell’Azerbaigian le forze di sicurezza di Baku hanno catturato sei uomini nei pressi del confine armeno identificati come infiltrati inviati da Erevan per compiere azioni di sabotaggio.
L’arresto è avvenuto nei pressi del villaggio di Yukhary Ayrym, nel distretto occidentale di Kalbajar, situato nei pressi del confine tra Armenia ed Azerbaigian nella regione del Nagorno-Karabakh, recentemente riconquistata dalle forze di Baku dopo quasi trent’anni di occupazione armena; secondo il governo azero i fermati sarebbero entrati in in territorio azero con l’obbiettivo di posizionare mine antiuomo e anticarro.
“I tentativi di violare i confini dell’Azerbaigian sono inaccettabili.” Dichiara in un comunicato l’ambasciata azera in Italia, che continua: “L’Armenia deve astenersi da azioni volte ad aumentare le tensioni al confine tra due paesi e rispettare i confini dello stato confinante.”
