KASHMIR. Soldati indiani uccisi da pachistani, uno mutilato

Ansa, 8 gen 13 –

L’esercito indiano ha denunciato oggi che nella violazione del confine provvisorio fra India e Pakistan nel Kashmir in cui due soldati indiani sono stati uccisi, ”uno e’ stato mutilato”. Lo ha riferito un ufficiale in servizio nella zona alla tv ”all news” Times Now. Le notizie sull’incidente sono ancora frammentarie. secondo Per l’agenzia di stampa statale Pti invece entrambi i militari ”sono stati decapitati”, mentre per l’agenzia Ians ”sono stati sgozzati”.
Due giorni fa il Pakistan aveva denunciato a sua volta una violazione della Linea di Controllo (LoC) che divide provvisoriamente il Kashmir in due, affermando che un attacco dell’esercito indiano aveva causato la morte di un soldato e di un civile ed il ferimento di altre due persone. Da parte indiana era stato smentito qualunque sconfinamento Fonti militari avevano pero’ replicato di non aver operato sconfinamenti e di avere solo risposto ad un bombardamento pachistano. Per quanto riguarda l’incidente odierno, fonti attendibili hanno indicato alla Pti che ”il Border Action Team dell’ esercito pachistano e’ entrato in territorio pachistano nell’area di Krishna Ghati del distretto di Poonch per realizzare un attacco”. In un comunicato, il Comando settentrionale dell’esercito indiano ha definito l’attacco ”una escalation significativa” nell’ambito dei continui ntentativi di violazioni del cessate il fuoco e di infiltrazioni appoggiate dall’esercito pachistano. ”Lo scontro a fuoco fra il Pakistan e le nostre truppe – aggiunge il comunicato – e’ durato circa mezz’ora dopo di che gli invasori sono rientrati nel loro lato della LoC”. Due soldati, si dice infine, ”hanno offerto le loro vite mentre si opponevano alle truppe pachistane”.