La Turchia si lancia per l’egemonia del gas nel Mediterraneo orientale

di Guido Keller –

Grazie alla normalizzazione dei rapporti fra la Turchia ed Israele, potrebbe nascere presto anche un’alleanza fra Cipro, Israele ed Ankara per la fornitura di gas all’Europa. Al momento lo stato ebraico riceve il gas dalla Siria e dall’Egitto attraverso il Gasdotto Arabico, che attraversa la Giordania fino ad Aqaba, e quello egiziano che, congiungendosi con il primo ad Arish, entra in mare e riaffiora ad Ashkelon, tagliando la Striscia di Gaza.
La realtà dei Fratelli Musulmani, ora al potere in Egitto, nonché la situazione siriana, rappresentano un’incognita per la fornitura di gas ad Israele e per la sua produzione, per cui a Tel Aviv potrebbe andare bene un partenariato con le realtà locali..
Recentemente, infatti, sono stati scoperti giacimenti di gas al largo delle coste israeliane che potrebbero essere sfruttati per far arrivare energia in Europa attraverso il gasdotto turco.
Difatti il ministro turco dell’Energia, Taner Yildiz, intervenendo a margine di un convegno a Baku, in Azerbaigian, non ha escluso una futura cooperazione in progetti energetici con Cipro e con Israele “se l’atmosfera politica lo consentirà”.
La distensione fra le due nazioni, confinanti a nord ed a sud con la Siria, è arrivata dopo le scuse ufficiali del premier israeliano, Benyamin Netayahu, rivolte alla Turchia per l’assalto nel 2010 alla nave Mavi Marmara, la quale tentava di rompere il blocco di Gaza per portare aiuti umanitari.
Cipro, invece deterrebbe al largo delle proprie coste circa 200 mld di metri cubi di gas per i quali si sta dando da fare l’italiana Eni e solo un mese fa Yildiz aveva annunciato misure punitive contro l’Eni per la sua partecipazione al programma cipriota.
Per farla breve la Turchia vorrebbe porsi forza egemone nell’area per la produzione di gas coinvolgendo la parte greca di Cipro (che voleva vendere i gas ai russi pur di essere aiutata nella crisi delle banche) e creare, di conseguenza, le premesse per una stabilità duratura nell’area.