Libia. Al-Dabaiba avverte dell’invalidità legale di qualsiasi impegno economico assunto dal governo Bashagha

di Vanessa Tomassini

Il primo ministro libico, Abdel Hamid al-Dabaiba, ha invitato tutti glie enti, le municipalità e istituzioni a non lasciarsi confondere da decisioni prive di valore emesse dal cosiddetto governo parallelo rappresentato dall’ex ministro dell’Interno Fathi Bashagha. Al-Dabaiba in una circolare diffusa sui social media avverte che il governo libico non si assume alcuna responsabilità per eventuali obblighi finanziari disposti dal governo parallelo.
“Qualsiasi decisione o procedura che influisca sul denaro pubblico e sulle capacità statali o determinano cambiamenti non hanno alcuna validità legale”, riporta la circolare. Nella sua pubblicazione n. (9) per l’anno 2022, pubblicata dalla piattaforma “Il nostro Governo” sulla sua pagina Facebook, al-Dabaiba ha spiegato che quest’azione esula dal ruolo del governo di unità nazionale da quando ha iniziato i suoi compiti di unificazione delle istituzioni statali, ponendo fine alla divisione politica di lunga data che ha influenzato negativamente tutti gli aspetti della vita sociale ed economica del popolo libico.
Fin dal suo insediamento l’esecutivo di Unità Nazionale ha prestato attenzione al ritorno alla normalità attraverso una serie di progetti atti a migliorare la vita del cittadino in tutto il Paese, ha unificato le istituzioni, mantenuto la stabilità, contribuendo a difendere la ricchezza del Paese a beneficio di tutti.

Articolo in mediapartnership con Speciale Libia.