Libia. Catturato Abu Nassim, uno dei comandanti dell’Isis. Reclutava in Italia

Notizie Geopolitiche –

nassim abuI miliziani della tribù di Zintan, nell’ovest della Libia, sono riusciti a catturare il terrorista dell’Isis Abu Nassim, mentre questi era in fuga verso la Tunisia insieme ad altri 20 jihadisti.
Tra i primi ricercati in Tunisia ed uno dei comandanti dei dell’Isis in Libia, Abu Nassim (vero nome Moez al-Fezzani) è conosciuto dagli inquirenti italiani in quanto è stato un reclutatore di al-Qaeda in Italia e con tutta probabilità i suoi contatti gli hanno permesso di gestire tale attività anche oggi dalla Libia, per conto dell’Isis.
Tunisino, Abu Nassim si era trasferito in Italia, nel milanese, negli anni ’80; frequentando le moschee di via Quaranta e di viale Jenner, aveva conosciuto il reclutatore Anwar Shaaban, per cui si era recato a combattere in Bosnia; successivamente aveva tentato di raggiungere l’Afghanistan, ma era stato arrestato in Pakistan dagli statunitensi e quindi restituito all’Italia, nel 2008.
Rimpatriato poi in Tunisia, per cui non aveva scontato la condanna a sei anni, si era arruolato per combattere in Siria nelle fila di Jabat al-Nusra (al-Qaeda), ma poi aveva lasciato il gruppo per aderire all’Isis. Diventato uno dei comandanti dell’organizzazione terroristica, si era trasferito a Sirte, ed era stato indicato come personaggio chiave dello Stato Islamico in Nord Africa.
Le autorità tunisine ritengono che sia stato lui il responsabile dell’attacco alla città tunisina di Ben Guardane, nel marzo scorso.