TMNews, 21 feb 12 –
Il governo libico ha dato due settimane di tempo agli ex ribelli per consegnare al ministero dell’Interno tutti i valichi di frontiera terrestri, marittimi e aerei. “Tutti i posti di frontiera, terrestri, marittimi e aerei devono essere consegnati al ministero dell’Interno entro due settimane”, ha annunciato il governo sul suo sito internet. Numerosi aeroporti, porti e valichi di frontiera sono ancora sotto il controllo degli ex ribelli che hanno combattuto contro Muammar Gheddafi. L’aeroporto internazionale di Tripoli è per esempio controllato da una brigata della città di Zenten, mentre le frontiere del sud sono sotto il controllo delle tribù e degli ex ribelli di queste regioni desertiche. Un anno fa, migliaia di libici hanno abbandonato lavoro o studi per imbracciare le armi contro le forze del colonello. Dopo la caduta del suo regime a fine agosto e la sua morte il 20 ottobre, la maggior parte sono rimasti organizzati in brigate armate. Poiché l’esercito e la polizia non sono ancora interamente operativi sono queste milizie che fanno la legge in Libia.
