LIBIA. Il Parlamento invia i militari per riprendere il controllo del porto di al-Sadra

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libiaI miliziani della Cirenaica che nei giorni scorsi hanno fatto entrare nel porto di al-Sadra, da loro controllato da agosto, la petroliera battente bandiera nordcoreana “Morning Glory”, hanno deciso di non tener conto delle minacce del premier Ali Zeidan ed hanno proceduto nella vendita autonoma di greggio.
L’Assemblea Generale di Tripoli ha quindi deliberato la creazione di una forza militare per riprendere il controllo dell’impianto, gruppo operativo che, come è stato spiegato, “sarà attivo entro una settimana”.
Come ha spiegato all’agenzia ufficiale Lana Nuri Abu Sahmain, portavoce dell’Assemblea, è necessario “liberare i terminal petroliferi e rompere l’assedio”.
La situazione potrebbe precipitare, in quanto, come ha dichiarato Essam al-Jahani, membro della leadership dei ribelli, “Abbiamo inviato forze di terra per difendere la Cirenaica a ovest di Sirte e abbiamo anche navi che pattugliano le acque regionali”.
In Cirenaica, come nel Fezzan, soffiano fin dal dopo-rivoluzione i venti della secessione.