UCRAINA. Farnesina, ‘gruppo di contatto necessario per soluzione politica’

Farnesina

farnesinaLa disponibilità affermata oggi dal governo di Kiev a discutere un ampliamento dei diritti e dei poteri delle regioni e delle minoranze presenti nel Paese è un ottimo segnale, che va incoraggiato e che può trovare un seguito concreto attraverso la formazione del gruppo di contatto la cui proposta è stata discussa a Roma la settimana scorsa, e sulla quale ci aspettiamo positivi sviluppi.
Il gruppo di contatto costituirebbe uno strumento internazionale, trasparente ed imparziale, per avviare un dialogo diretto tra Kiev e Mosca, e percorrere concretamente la strada che a parole tutti dicono di voler seguire: quella della de-escalation e di una soluzione politico-diplomatica della crisi.
Le violazioni dell’integrità e della sovranità territoriale dell’Ucraina sono in evidente contrasto con le norme del diritto internazionale e le Convenzioni a cui ha aderito la stessa Federazione Russa. Confidiamo che, in queste ore, le autorità russe decidano di attuare con urgenza azioni concrete per ridurre la tensione sul terreno.
In questo contesto, l’indizione da parte del Parlamento di Crimea di un referendum sull’adesione della regione alla Federazione Russa non solo appare chiaramente illegittimo, ma innescherebbe dinamiche che chiuderebbero ogni spiraglio possibile di dialogo. Confidiamo che le autorità russe vogliano contribuire, in queste ore, a scongiurare questo sviluppo che porterebbe ad un ulteriore pericoloso acuirsi delle tensioni.