LIBIA. Ribelli avanzano su Zlitan, uccisi 40 pro-Gheddafi. Il Rais chiede a paesi Nordafrica asilo per parenti

Adnkronos/Aki, 19 ago 11 –

Il colonnello libico Muammar Gheddafi avrebbe chiesto ai governi di Paesi nordafricani di concedere asilo ai suoi familiari piu’ stretti. Secondo quanto riferisce la tv araba ‘al-Jazeera’, il leader libico avrebbe inviato un messaggio ai governi di Marocco, Algeria, Tunisia ed Egitto per chiedere di accogliere sua moglie, sua figlia, le mogli dei suoi figli e i nipoti.

I ribelli libici affermano di essere avanzati sul fronte di Zlitan, citta’ contesa sulla costa della Libia occidentale, a 150 km a est di Tripoli, e di aver fatto subire pesanti perdite alle forze pro-Gheddafi. I combattimenti nella citta’ si sono svolti per tutta la giornata di ieri, riferisce un comunicato degli insorti siglato dal ‘Centro dei media del consiglio militare di Misurata’. Alla fine degli scontri, ”i ribelli sono avanzati e hanno preso posizione nelle zone di Bazh, Gananat, Ahamada e attorno all’hotel di Zlitan”, precisa il comunicato. ”Riteniamo che 40-50 soldati governativi siano stati uccisi”, mentre ”12 mercenari africani sono stati fatti prigionieri” e sette veicoli con armi sequestrati. I ribelli dicono di essere avanzati anche nel sud della citta’, ”in una zona comunemente chiamata Sir Leslie”. Ieri sera lo stesso ‘Centro dei media’ aveva parlato di una ”rivolta” della popolazione di Zlitan contro il regime, senza fornire ulteriori dettagli.