LIBIA. Stati Uniti riconsegnano petrolieria Morning Glory alle autorità libiche

di Giacomo Dolzani –

morning_gloryLa Marina Militare statunitense ha consegnato oggi nelle mani delle autorità libiche la petroliera “Morning Glory”, battente bandiera nordcoreana, che lo scorso 17 marzo era stata abbordata dai Navy Seals americani; lo scambio, ha riferito l’ambasciata Usa a Tripoli, è avvenuto questo pomeriggio in acque internazionali, poco al largo delle coste della Libia.
La vicenda conclusasi oggi era cominciata quando due settimane fa, il 9 marzo, i miliziani secessionisti della Cirenaica, allo scopo di autofinanziarsi, avevano fatto attraccare la nave nel porto di al-Sidra, riempiendola con 350mila barili di greggio.
La decisione dei ribelli aveva scatenato la reazione del governo libico, dando inoltre il colpo di grazia alla leadership dell’ex premier Ali Zeidan il quale, pur avendo cercato di dimostrare la propria forza bombardando l’imbarcazione, venne comunque deposto dalla sua carica dopo che la nave riuscì ad eludere la sorveglianza della marina di Tripoli ed a salpare in direzione delle coste cipriote, mai raggiunte grazie all’intervento delle truppe statunitensi, le quali hanno restituito oggi la nave ed il suo carico alle autorità del paese africano.