Delibera missioni con Aspides deve essere votata dal Parlamento entro il 19 febbraio
“Le minacciose dichiarazioni del leader Houthi rivolte all’Italia dimostrano l’urgenza di chiarire ufficialmente e senza ambiguità la natura solo difensiva della missione Aspides. Missione che, lungi dall’essere percepita come un’aggressione allo Yemen, deve limitarsi alla legittima e doverosa tutela degli interessi nazionali ed europei dall’aggressione militare degli Houthi. Il M5S, fermamente contrario ad ogni azione che possa aggravare l’escalation militare già in corso e compromettere ulteriormente la sicurezza del traffico marittimo in quell’area, torna a chiedere con forza al governo di garantire che i nostri assetti aero-navali non siano coinvolti in alcun modo nella missione offensiva anglo-americana contro obiettivi in territorio yemenita. In particolare va chiarito il ruolo dei nostri aerei spia: forniranno solo l’allerta immediata sul lancio di missili e droni per facilitarne l’abbattimento o daranno anche supporto di intelligence alla missione Prosperity Guardian per la designazione degli obiettivi da colpire a terra? Chiediamo che il governo chiarisca nero su bianco questi aspetti fondamentali nella delibera missioni 2024 riguardante anche Aspides che il Parlamento deve tassativamente ricevere e votare entro il 19 febbraio, data di previsto avvio della nuova operazione nel Mar Rosso“.
Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato.