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Potrebbe esserci l’Isis diedero la barbara uccisione di due turiste scandinave in Marocco, la danese Louisa Vesterager Jespersen e la norvegese Maren Ueland, rispettivamente di 24 e 28 anni.
Lo ritiene la Procura reale marocchina, la quale ha già provveduto all’arresto di 4 persone tra cui l’individuo sospettato di essere l’autore materiale degli omicidi. Per gli inquirenti sarebbe una in particolare la persona ritenuta legata allo Stato Islamico, e nel video diffuso dagli uccisori si sente chiaramente che “questo è per la Siria, qui ci sono le teste dei vostri Dio”.
Le due ragazze si erano accampate per poi salire il monte Atlante, ma poi sono state prima violentate e poi accoltellate, e di una è certa la decapitazione.
Il premier danese, Lars Loekke Rasmussen, ha spiegato che l’omicidio delle due ragazze può essere considerato “politicamente motivato e quindi un atto di terrorismo”, e che si tratta di “forze oscure che vogliono combattere i nostri valori” alle quali “non dobbiamo arrenderci”.
