Messico. Arrestato “El Gafe”, boss del narcotraffico; ma c’è già “El Toro”

di Marco Dell’Aguzzo –

el_gafeSono trascorsi appena cinque giorni dalla cattura di “El Gafe”, leader indiscusso dei Metros, frangia del Cartello del Golfo, ma allo stato del Tamaulipas, uno dei trentuno che compongono gli Stati Uniti Messicani, e quello in cui Los Metros operano, non è stata concessa neanche una piccola boccata d’aria. Il vuoto di potere al vertice dell’organizzazione è durato poco: secondo Blog del Narco, infatti, uno pronto a succedere a “El Gafe” ci sarebbe già, e porta il soprannome di “El Toro”. Di lui non sappiamo molto, soltanto che gestiva i traffici criminali intorno alla città di Reynosa, Tamaulipas, per conto del Cartello del Golfo.
L’arresto di José Hugo Rodríguez Sánchez (conosciuto anche con il nome di Sergio Velázquez), alias “El Gafe”, è avvenuto lo scorso 17 aprile a Reynosa e ha provocato incredibili disordini nella città: un gruppo di uomini armati appartenenti al Cartello del Golfo ha aperto il fuoco contro le forze federali nel tentativo di liberare il boss; ne è seguita una sparatoria, con annesse esplosioni e autovetture incendiate, che ha avuto fine soltanto nella sera dello stesso giorno e che è costata la vita a tre civili. Due poliziotti, secondo il Ministero degli Interni messicano, sono invece stati feriti. “El Gafe”, ma non ci sono conferme ufficiali, sarebbe stato trasportato in elicottero alla Seido di Città del Messico.
L’arresto del boss del narcotraffico “El Gafe” si unisce ai numerosi altri effettuati negli ultimi mesi in Messico: lo scorso 27 febbraio è stato catturato Servando Gómez “La Tuta” Martínez dei Caballeros Templarios, il 4 marzo Omar Treviño “Z42” Morales degli Zetas, il 4 aprile José Sánchez “El Gordo Cachetes” García del Cartello del Golfo, il 12 aprile César “La Señora” Gastélum del Cartello di Sinaloa.