MESSICO. Sono 27mila i desaparecidos

di Marco Dell’Aguzzo –

messico marcia pro studenti26.928. È il numero delle persone che attualmente risulterebbero disperse in tutto il Messico secondo il Reneped, il Registro nazionale dei dati delle persone scomparse o mancanti. La percentuale di quelle ritrovate, vive o morte, dalla Procura generale della Repubblica (Pgr) è minima, uno 0,4% appena del totale: nonostante nel 2013 la Pgr abbia istituito un ente apposito, l’Unità specializzata per il ritrovamento delle persone scomparse, di quelle oltre 26mila persone ne sono state ritrovate soltanto 112; di queste, 77 erano in vita, mentre le altre 35 no.
Come comunicato dal Reneped e divulgato da “Animal Político”, lo stato più problematico è il Tamaulipas, nel nord-est, confinante col Texas, in cui risultano attualmente disperse 5mila 379 persone. Un misero 0,1% indica la percentuale di quelle localizzate. Al secondo posto c’è lo Stato del Messico, con capitale Toluca, con 2mila 215 casi di sparizione e un tasso percentuale di ritrovamenti pari all’1,1% del totale.
Ci sono anche aggiornamenti sul caso dei 43 di Ayotzinapa (o 42, dato che uno di loro, diciannove anni appena, sarebbe stato identificato nel dicembre passato tra i resti carbonizzati di una discarica nei pressi della città di Cocula), gli studenti scomparsi dalla città di Iguala, Guerrero, ormai da quasi nove mesi: come riportato dalla rivista “Proceso” il 17 giugno, uno di loro sarebbe un militare. A rivelarlo è stata la Sedena, la Segreteria messicana della Difesa, che ha in realtà parlato, piuttosto cautamente, di una ‘corrispondenza’ tra il nome di uno dei 43 e quello di un soldato che risulta attualmente disperso. Non è stato tuttavia fornito alcun nome: secondo la Sedena, divulgarlo rappresenterebbe “un rischio per la sicurezza della famiglia del militare scomparso”.

Twitter: @marcodellaguzzo