NATO. Domani la ministeriale Esteri, Monti per l’Italia

Adnkronos
Riunione dei ministri degli Esteri della Nato domani a Bruxelles. Per l’Italia, come capo della diplomazia ad interim, ci sarà il premier Mario Monti. Numerosi i temi in agenda: si comincia, in mattinata, con la sessione dedicata agli ultimi sviluppi in Medio Oriente e in Nordafrica, durante il quale si farà anche il punto sul dispiegamento dei missili Patriot in Turchia, per proseguire con il Consiglio Nato-Russia con la partecipazione del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. “Questa – ha detto il segretario generale dell’Alleanza atlantica, Anders Fogh Rasmussen – sarà l’occasione di approfondire il dialogo politico e di avere una discussione franca e aperta su questioni di interesse comune, come l’Afghanistan, la Corea del Nord e lo scudo antimissile”. A margine del Consiglio Nato-Russia, è previsto un bilaterale di Lavrov con il segretario di Stato americano John Kerry, durante il quale si parlerà in particolare di come promuovere un processo di pace in Siria. Nel pomeriggio, la riunione sarà dedicata all’Afghanistan, con la partecipazione dei ministri degli Esteri dei 22 Paesi che contribuiscono all’Isaf (la missione di stabilizzazione della Nato) e del capo della diplomazia di Kabul, Zalmai Rassoul.
Nei prossimi mesi, ha ricordato Rasmussen, “raggiungeremo una tappa fondamentale” nel processo di transizione in Afghanistan, con le forze afghane che assumeranno il controllo della sicurezza in tutto il Paese, mentre “gli sforzi principali dell’Isaf passeranno dal combattimento al sostegno”. “Entro la fine del 2014 – ha ribadito il segretario generale della Nato in una conferenza stampa venerdi’ scorso a Bruxelles – le forze afghane saranno pienamente responsabili della sicurezza nel loro Paese, ma il nostro impegno per sostenerli, continuerà oltre il 2014”