NIGERIA. Probabile uccisione dei rapiti dall’Ansaru, tra cui l’italiano Trevisan

Notizie Geopolitiche, 9 mar 13 –

E’ stato forse il passaggio di aerei britannici, scambiato per un possibile blitz, a spingere i miliziani del gruppo nigeriano Ansaru, parallelo al Boko Haram, a uccidere i sette ostaggi sequestrati nel paese africano, fra i quali l’italiano Silvano Trevisan.
Lo riporta il quotidiano Daily Mail, il quale cita comunicati in inglese ed in italiano ad opera del gruppo stesso.
Il comandante britannico in Nigeria, Rob Fitzpatrick, ha confermato che non era in corso nessun blitz e che il volo degli aerei militari rientrava in un’esercitazione di routine; anche le autorità nigeriane hanno riferito che non vi è stata nessuna iniziativa per liberare i dipendenti della Setraco, azienda impegnata nella costruzione di infrastrutture: oltre a Trevisan, fra i sequestrati vi sono anche tre libanesi, un greco, un britannico ed un filippino.
Le notizie al momento sono ancora confuse: se è vero che il Site monitoring service, un’agenzia privata che tiene sotto controllo la jihad, ha pubblicato un’immagine che mostra un uomo con un’arma da fuoco con vicino alcuni corpi apparentemente senza vita, altresì va notato che le autorità nigeriane hanno smentito l’accaduto.
Sempre in Nigeria oggi si è svolta una maxi-operazione dell’esercito nigeriano contro i jihadisti di Boko Haram a Borno dove, come ha riportato il portavoce della Jtf di Borno, le teste di cuoio dell’esercito, “sono stati uccisi 52 terroristi e 70 sono stati arrestati”.