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Vince per soli 50mila voti la coalizione di centrodestra in Portogallo, l’Alleanza Democratica guidata da Luís Montenegro che vede coinvolti i monarchici, il Partito Socialdemocratico e il Partito Popolare e che ha conquistato 79 seggi. Un risultato all’insegna dell’incertezza e ben lontano dai 116 voti necessari per consentire a Montenegro la formazione di un governo di maggioranza, anche perché lo stesso ha respinto in più occasioni l’ipotesi di governare con l’estrema destra di Chega, partito di André Ventura che si è piazzato al terzo posto passando dal 7 al 18%.
Sconfitta la coalizione di centrosinistra con a capo Pedro Nuno Santos, la quale ha conseguito lo stesso 28% del centrodestra, meno qualche decimale.
I liberali di Luís Montenegro si sono attestati al 5%, il Blocco di sinistra al 4,4%, la coalizione di di Verdi e Comunisti al 3,3%, Livre al 3,2% e gli animalisti del Pan all’1,9%.
La partecipazione è stata quasi al 77%.
