di Fabrizio Montagner –
Il presidente russo Vladimir Putin ha promulgato la legge riguardante l’accordo firmato lo scorso 21 giugno da Igor Sechin per la russa Rosneft e da Zhou Jiping per la cinese Cnpc, a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo, che prevede la fornitura della Russia alla Cina nei prossimi 25 anni di 360 mln di tonnellate di petrolio, per un controvalore di 270 mld di dlr.
In occasione della firma di giungo Putin aveva dichiarato che “Essenzialmente è una nuova era di collaborazione che significa che nella cooperazione con i nostri partner strategici passiamo dalle pure forniture di greggio a una collaborazione a tutto campo nella sfera dell’ingegneristica e della manifattura”.
