Ansa –
Il piano d’attuazione dell’accordo raggiunto per la gestione della zona Nord del Kosovo fra Pristina e Belgrado e’ un ”processo irreversibile”. Lo ha detto il capo della diplomazia Ue, Catherine Ashton, in un’audizione in commissione esteri al Parlamento Ue, alla vigilia del vertice che domani decidera’ i prossimi passi dell’ integrazione europea di Serbia e Kosovo. Il prossimo incontro con i premier Dacic e Thaci per l’attuazione dell’accordo, ha annunciato, e’ previsto per l’8 luglio a Bruxelles.Secondo Ashton, il processo pero’ ”deve essere ancora aiutato: spero che il Consiglio Ue segua le raccomandazioni del Consiglio affari generali dando un mandato forte e chiaro”, per l’apertura dei negoziati di adesione con la Serbia e per i colloqui sull’accordo di associazione con il Kosovo. Il lavoro di attuazione dell’accordo prosegue a livello tecnico e a livello politico ”ci rincontriamo con i premier Ivica Dacic e Hashim Thaci l’8 luglio” ha annunciato l’alto rappresentante per la politica estera Ue. ”C’e’ molto da fare – ha aggiunto Ashton – per far si’ che sul campo il processo venga capito e accettato. Si tratta di un’evoluzione importante per loro e per tutta la regione”. In questa direzione l’Unione europea non dovra’ allentare la sua pressione su Belgrado e Pristina: ”Ho chiesto ai ministri degli esteri dell’Ue di proseguire i contatti e hanno accettato tutti” ha detto il capo della diplomazia europea.
