SIRIA. Ancora scontri: 19 morti; nuove sanzioni Ue contro Assad

TMNews, 13 ott 11 –

Sono 19 le persone uccise in scontri armati tra esercito e oppositori al regime del presidente Bashar al Assad, in diverse città della Siria. Lo riferiscono fonti dell’Osservatorio siriano dei diritti dell’Uomo, precisando che dieci vittime sono state registrate a Banache, nel nord ovest del Paese, e altre nove nella provincia di Daraa, nel sud della Siria. Da giorni, l’esercito siriano ha lanciato una violenta repressione contro militari dissidenti che si sono schierati al fianco dei manifestanti anti regime. Oggi, l’Unione europea ha deciso di imporre delle sanzioni ad una banca siriana per violazione dei diritti umani e per la repressione dei movimenti di opposizione. “Tenuto conto della continua repressione e delle violazioni dei diritti umani da parte del regime siriano contro la sua popolazione, l’Ue ha rafforzato le misure restrittive a carico della Siria”, ha affermato l’Ue in un comunicato. Bruxelles “congela gli asset di una nuova entità che sostiene finanziariamente il regime” di Bashar al Assad, ha aggiunto il comunicato senza fornire ulteriori precisazioni. Stando a fonti diplomatiche si tratta della Banca Commerciale di Siria, sulla quale gli Stati Uniti hanno già imposto delle sanzioni ad agosto per il presunto finanziamento della produzione di missili siriani e di armi non convenzionali. Nei mesi scorsi, l’Ue ha già vietato gli investimenti nel settore petrolifero e la fornitura al Paese di banconote che faceva stampare in Europa. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, la repressione attuata dal regime di Assad contro l’opposizione ha fatto finora più di 2.900 morti.